sabato 26 dicembre 2009

SPIANA 'NA SEGA!!!

Non c'è titolo più appropriato di questo per descrivere la gara di oggi (ultimo km,un'organizzatore si rivolge ad Alessandra per incoraggiarla nel finale:forza che ora spiana!Un'altro podista ormai ridotto al lumicino risponde:spiana 'na sega!!).E' valsa la pena alzarci alle 5,00 per partire presto,la nostra mèta Pienza.Un'ecomaratona di km 21.700 immersa nelle colline della Val d'Orcia: uno scenario meraviglioso.Il percorso non ci ha risparmiato nessuna fatica,quasi tutto nello sterrato con un lungo tratto di terreno argilloso dove era quasi impossibile restare in piedi!Discese ripidissime ed altrettante salite soprattutto nel finale dove anche camminare era impegnativo.La soddisfazione di esserci stati è immensa!Unica premiata del gruppo?? Ma la mitica Vilma! Alessandra miglior tempo femminile e io...........mi sono tanto divertita!!Poi ci siamo meritati un bel pranzo in un locale che conosce Pietro, ottime zuppe,pici,formaggi e insaccati del posto per soli €11,00.Visita alle terme (Bagno Vignoni) e rientro a casa.Grazie a tutto il gruppo per la bellissima trasferta sperando di fare un pò invidia a tutti voi che leggete così la prossima volta venite con noi!Nico


Ora che sono rientrata nella normalità, dopo una bella doccia e al calduccio, posso dire che è valsa la pena fare questa levataccia perchè gli occhi si sono riempiti di paesaggi che a volte sembravano finti per la loro bellezza, il percorso da "moccoli", ma, lo sappiamo....siamo un pò masochisti!
Avevamo pensato di interpretare questa gara come un allenamento "disintossicante", ma.... le cattive compagnie si sa, ti conducono verso strade che spesso portano in posti dove c'è del buon vino e del buon mangiare....e così ...ci siamo dovuti sacrificare anche per voi che non c'eravate!!!
Il prossimo anno pensateci......ci siamo proprio divertiti!!!!
Vilma

2 commenti:

  1. Quando Mau - è lui che ha trovato quasta gara sul web, diamo a Cesare quel che è di Cesare - mi ha proposto di andare in Val D'Orcia, il pensiero è subito corso al nostro viaggio per raggiungere Firenze (70^ Notturna di San Giovanni), la Cassia ... anche il 20 giugno pioveva (il 26 dicembre no, ma il fango che abbiamo trovato dimostrava quanta ne aveva fatta i giorni precedenti...).
    Durante quel giro in auto abbiamo fatto in tempo a riempirci gli occhi e l'anima del verde scuro dei cipressi, dell'oro del grano, del verde chiaro delle colline...allora immaginare di correre dentro quel quadro mi ha messo un grandissimo entusiasmo.
    Alzarci prestissimo il giorno di Santo Stefano, riattraversare la zona del Lago di Bolsena quando ancora il sole non è ancora sorto, insieme a Vilma Nico Romano e al mio Mau...e con tutti gli altri "Liberi" nel cuore, con una voglia intensa di CORRERE ... che emozione unica, ancora una volta.
    Allora ripensi a Berlino, alla Maratona, della quale non riesci ancora a scrivere, tanto è particolare la magia che avvolge il ricordo di quei giorni ...
    A Pienza fa freddo, il calduccio di un braciere improvvisato di fronte alla chiesa principale fa piacere , dentro la quale Vilma, Mau ed io riusciamo a fare un breve giretto prima di cambiarci perché è quasi ora di partire. Una foto, un po' di stretching, riscaldamento brevissimo, tanto con 22 km da fare ne hai di tempo..
    Tante le immagini, tutte incantevoli, un serpente di puntini colorati che si snoda lungo la collina, il vapore che sbuffa da sotto ogni cappellino, come quello di Vilma, la coda bionda di Nico, la maglia blu di Mau, che oggi non è Hutch, ma è sempre la mia "lepre", anche quando al posto delle scarpe aveva due "mattoni" di fango ahahahahah!!, il passo inconfondibile di Romano, Pietro lo vedrò quasi alla fine, sempre con il sorriso .. e sua moglie, che oggi ha scelto di dormire poco per unirsi a noi, grazie Miriam !
    L'invito è quello di provarla, questa Ecomaratona della val D'orcia: perché è unica, nel suo paesaggio e nell'impegno che richiede. C'é tutto: la varietà del terreno, la discesa, la salita, l'incanto di correre nell'incontaminato.
    Ma è anche bello tornare a casa, come dice Romano "Sì, sarà pure bello abitare qui, ma mica puoi guardare le colline tutto il giorno !!!" , soprattutto dopo aver mangiato bene, in modo semplice ed aver assaporato l'idea di immergerti nell'acqua calda e terapeutica delle terme ...
    Perché è a distanza, come sempre, che riesci ad apprezzare quanto hai vissuto...
    E' mancato solo lui, il sole.
    Ma di calore ne abbiamo comunque sentito tanto.

    Un abbraccio a tutti,
    AleZa.

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  2. Se ti licenzi dalla RAI
    hai un futuro come narratrice!!!
    Smack Nico

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